Simone Borgi vince la IKA SNOWKITE WORLD CUP 2023

Simone Borgi il rider italiano di lunga data del team Ozone vince il titolo GPS Formula World Championship Pure Backcountry Snowkite a Roccaraso.

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Le gare di questo evento richiedono tattica e abilità, in quanto i rider cercano di coprire più terreno possibile, tornando al cancelletto di partenza entro il tempo stabilito…

Questa innovativa competizione di snowkite freeride si svolge a Roccaraso, in Abruzzo, dal 2014. I partecipanti utilizzano la tecnologia GPS per creare il miglior tracciato in base ai chilometri percorsi, al dislivello e alla larghezza del perimetro entro un tempo prestabilito.

La gara dura dai 30 ai 90 minuti e tutti i partecipanti partono e arrivano nello stesso punto. I ritardatari ricevono una penalità, ma in generale la gara è un format divertente e libero che richiede velocità e capacità di leggere la montagna per trovare le migliori condizioni di vento. La località offre un mix perfetto di dolci pendii norvegesi e ripidi terreni alpini.

Abbiamo incontrato Simone, il cui figlio di 11 anni gareggia anche lui, per saperne di più.

l'intervista a simone borgi

Con quante persone vi siete confrontati e quali erano i vostri obiettivi?

C’erano circa 30 rider divisi nelle divisioni sci e snowboard, sia per gli uomini che per le donne. Faccio snowkite da 20 anni e il mio obiettivo era divertirmi ma essere competitivo. Mi piace il freestyle, ma la mia specialità preferita è il freeride, perché nei miei luoghi di origine sulle Alpi ci sono le condizioni perfette per lo snowkite backcountry. Ero consapevole di poter ottenere un buon risultato.

Quale pensavi sarebbe stata la parte più difficile e quale invece lo è stata?

La parte più difficile è stata cercare di fare una pista larga, allontanandomi dal punto di partenza, ma assicurandomi di poter tornare in tempo senza commettere errori, evitando una penalità. Il vento era molto leggero il primo giorno di gara, il che ha reso più difficile la lettura del terreno. Nel mio ultimo percorso ho dovuto scendere lungo un pendio praticamente senza vento, sperando di trovare il vento sull’altro versante della montagna. Tutto è andato bene.

Qual è stata la parte migliore (a parte la vittoria)?

La parte più bella della gara è stata l’ultimo giorno in uno spot chiamato Pratello. Le previsioni meteo sono state rispettate ed è stata una giornata perfetta per il mio Ozone Hyperlink 11m, con tanta neve fresca da godersi in questo fantastico snowkite spot. La gara era limitata a un’ora e ho potuto semplicemente divertirmi senza sentire alcuno stress da competizione perché le condizioni erano così buone. Una volta terminata la gara, siamo partiti tutti come amici per esplorare ulteriormente lo spot. Il vento era così costante che potevamo andare ovunque volessimo!

Quanto sei stato contento di vincere?

Vincere è sempre bellissimo e pieno di adrenalina. Questa era la seconda gara che facevo con mio figlio Tommy, di 11 anni, che ha già un livello incredibile di snowkite e questa vittoria è dedicata a lui.

Simone Borgi vince la IKA SNOWKITE WORLD CUP 2023

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Con quante persone vi siete confrontati e quali erano i vostri obiettivi?

Quale pensavi sarebbe stata la parte più difficile e quale invece lo è stata?

Qual è stata la parte migliore (a parte la vittoria)?

Quanto sei stato contento di vincere?

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